Hospice des Aliénès

Immagine - Hospice des aliénès

Benoist, Félix (sec. XIX)
Sabatier, Léon Jean Baptiste (m. 1877)
Rome : Vue prise du Mont Janicule: Hospice des Aliénès, dû à la munificence de S. S. Pie IX = Roma: Veduta presa dal Monte Gianicolo: Manicomio stabilito per la munificenza di S.S. Pio IX / Félix Benoist del.; lith. avec Sabatier ; fig. par Bayot. ì– [Paris : Henri Charpentier, 1870]. – 1 stampa ; 331 x 485 mm.

In: Rome dans sa grandeur : vues, monuments anciens et modernes : description, histoire, institutions ... / Dessins d’après nature par Philippe Benoist et Félix Benoist ... ; texte par MM. Frans de Champagny (de l’Academie Française), Eugène de la Gournerie, ... [et. al.] Deuxième volume. Rome chrétienne. – Paris : Henri Charpentier, 1870.
BPR G.F. A. 39/2

La litografia, realizzata su disegno di Bayot (Adolphe Jean Baptiste, n. 1810?) è inserita nel cap. III (Institutions de charité), redatto da Eugène de la Gournerie (1807-1887), contenente una breve descrizione storica della Pazzeria o Manicomio (pp. 11-12: Sainte-Marie de la Pitié des pauvres fous). La riproduzione, con poche varianti, riprende le immagini del volume del Cacchiatelli-Cleter e rappresenta il manicomio dopo le “grandiose ampliazioni” commissionate da Pio IX e realizzate dall’Azzurri. Sono visibili in primo piano le terrazze dell’ala delle donne utilizzate come stenditoi per asciugare la biancheria e sullo sfondo il ponte sospeso in ferro, “audace opera sospesa” di fronte alla chiesa dei Fiorentini, realizzato nel 1863.
Di particolare interesse sono alcuni dati sui pazienti che l’A. ricava da precedenti relazioni, scritte da monsignor Carlo Luigi Morichini e dal dottor Lefebvre.
Nel 1837 l’Ospedale nutriva giornalmente 376 individui; soggiorno medio: 773 giorni; rapporto uomini/donne: 2,60 a 1,51 (ma più oltre viene osservato che le donne hanno un tasso di mortalità più alto); guarigioni: 36,53 su 100 individui; mortalità: 5,54 su 100 individui.
Nel 1858 l’ospedale ospitava circa 420 pazienti, aveva un’amministrazione speciale con un budget di 15.000 scudi annui escluse le quote pagate dalle famiglie agiate.
I pazienti venivano nutriti con 18 once di pane, 1 “barile" di vino, 3 once di brodo, 6 once di carne, e un’insalata la sera. Un medico e un chirurgo visitavano ogni giorno l’ospedale.
L’opera da cui è ripresa la litografia consiste di tre volumi (Rome antique, Rome chrétienne, Rome moderne) e contiene la descrizione storica ed analitica dei vari monumenti della città di Roma.

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