Progetto europeo "Library. I love it!"

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L'ex Dipartimento Cultura Sport e tempo libero - Ufficio Direzione "Rete biblioteche", ora Servizio 3° del Dipartimento V,  "Promozione dello sviluppo culturale metropolitano e politiche giovanili. Rete Biblioteche" ha partecipato al progetto europeo "Library. I love it!" finanziato dal programma Grundtvig [2] (nell'ambito del Lifelong Learning Programme - LLP [3]) per gli anni 2013 – 2015. Il partenariato di apprendimento Grundtvig [4]promuove la cooperazione tra istituzioni locali nel campo dell'istruzione degli adulti e prevede l'effettuazione di mobilità all'estero negli istituti coinvolti, per lo scambio di buone pratiche. La rete di partenariato è stata istituita tra biblioteche locali di 8 paesi inclusa l'Italia, rappresentata dalla Provincia di Roma poi città Metropolitana di Roma Capitale: Polonia (Capofila), Austria, Croazia, Repubblica Ceca, Finlandia, Spagna (Gran Canaria), Turchia; le biblioteche coinvolte sono: 
 

Piekary Śląskie Municipal Library, Polonia
Biblioteca provinciale di Roma, Italia
Stadtbücherei Dornbirn, Austria
Korčula City Library “Ivan Vidali", Croazia
The Library of the City Olomouc, Repubblica Ceca
Iisalmi City Library, Finlandia
Arucas Municipal Library, Spagna (Gran Canaria)
Il Kultur ve Turizm Mudurlugu – Aydin, Turchia 
 
Le tappe e le attività sono pubblicate sul blog del progetto [5]; l'esperienza internazionale ha dato i suoi frutti nella pubblicazione della guida "Inspirer of the Modern Librarian" [6]dove sono esposte le buone pratiche del individuate come alcune delle possibili strategie per lo sviluppo delle biblioteche locali, in quanto luoghi di comunità aperti all'evoluzione e allo scambio di esperienze. E' stata inoltre realizzata una mostra digitale bilingue "Biblioteche in movimento - A Panorama of European Libraries" [7]utilizzando la piattaforma MOVIO [8] resa disponibile dall'Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche italiane /MIBACT e sviluppata nell'ambito del progetto europeo ATHENA PLUS. E' disponibile anche un video di progetto [9].
 
 
PROGRAMMA DELLE GIORNATE "Library. I love it!" a Roma 

Gli assi comuni proposti dal Capofila, sono le tre modalità di azione: “Vedere, Apprendere, Vantare”, rispetto alle quali il Dipartimento Cultura ha previsto il programma, realizzato a Roma tra il 10 e il 12 giugno 2014:
 
Apprendere: le attività, l'organizzazione e le strategie

il 10 giugno sono state illustrate l'organizzazione e le attività della Biblioteca provinciale di Roma [10]e del Sistema bibliotecario [11]. Quindi, con riferimento alla giornata conclusiva dei progetti FEI (Fondo Europeo per l'integrazione dei cittadini dei Paesi Terzi, cofinanziato dal Ministero dell'Interno e dalla Unione Europea) - promossa al mattino a Palazzo Valentini dalla Prefettura di Roma -  si è discusso il progetto "Mediazioni interculturali nell'area metropolitana di Roma [12]" del quale il Dipartimento VIII - Ufficio Rete biblioteche è partner. L'incontro tra le due reti di partenariato (FEI/Grundtvig) si è tenuto a Palazzo Valentini nella Sala 'Peppino Impastato', già Sala di lettura storica della Biblioteca provinciale, nel pomeriggio.

Il giorno seguente, nella nuova sede di Villa Altieri, si è svolto il Seminario "La digitalizzazione dei beni librari, i servizi e la lettura digitale nelle biblioteche" in linea con un altro ambito di attività delle biblioteche: sono state messe a confronto esperienze al livello locale e nazionale, con il contributo dell'Istituto Centrale del Catalogo Unico delle Biblioteche italiane (Mibact), del Centro DigiLab (Sapienza Università di Roma) e dell'Università di Tor Vergata, enti che hanno effettuato un percorso di collaborazione proficua con la Provincia di Roma.
 
Vantare: i luoghi, le tradizioni e le identità locali

il Dipartimento Cultura ha avviato in questa occasione la promozione dei servizi bibliotecari in vista della riapertura definitiva della Biblioteca Provinciale di Roma nella nuova sede del "Palazzo della cultura e della memoria della Provincia di Roma" a Villa Altieri, prestigioso edificio della seconda metà del XVII secolo, ora in fase conclusiva di restauro.

Pertanto ha proposto un pomeriggio di "Incontri a Villa Altieri" (11 giugno) per valorizzare la storia e le identità locali con l'esposizione "Usi e costumi del territorio di Roma nelle opere di Bartolomeo Pinelli ed altri incisori" - dalle collezioni di pregio della Biblioteca -, la proiezione di filmati realizzati e raccolti con il contributo della Provincia di Roma (progetti Suoni della Memoria [13]e Provincia in Luce [14]), le letture tratte dai sonetti di Giuseppe Gioachino Belli, a cura del ‘Centro di studi Pio Rajna, per la ricerca letteraria, linguistica e filologica’ e con il contributo del 'Centro Studi Gioachino Belli'.
Quindi si è svolto uno spettacolo musicale a tema, con degustazione dei prodotti tipici locali, nella cornice serale dei giardini della Villa. 
 
Vedere: i frutti del lavoro, le testimonianze storiche e le ricchezze naturali

per la realizzazione del terzo 'asse', è stato effettuato un tour dei principali monumenti della città a partire dalla visita alle ‘Domus romane’ [15]nell’area degli scavi archeologici realizzati sotto la sede della Provincia di Roma, arricchita con un suggestivo museo virtuale. La delegazione è stata ospite della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e della Biblioteca Angelica, quindi della Biblioteca comunale di Bracciano e poi del Consorzio del Lago con una visita turistico-culturale dal battello, per conoscere la storia dei luoghi dalle sponde e dalle acque, che nascondono beni archeologici straordinari.
 
In allegato il programma dettagliato delle giornate.
 
Il gruppo di lavoro dedicato al progetto per l'Italia era costituito da 12 unità di personale, principalmente afferenti al Dipartimento VIII - Ufficio di Direzione 'Rete biblioteche' che si avvale della collaborazione con il Servizio 1 - Beni, servizi e attività culturali, con il Servizio 2 - Gestione e manutenzione del patrimonio culturale, Ufficio di Villa Altieri e con l'Ufficio Europa [16]-