E' marzu.
De bbòttu
me so mmissu
a volà co' gliu ventu
spora piante
de pèrseca
'n-fiore...
E' marzu di Giovanni Censi, in Giovanni Censi "Se tte pacénzia ju tempu bbonu arriva..." Gerano 2012.
La Biblioteca Istituzionale e l'Archivio Storico affidano ai versi di Don Giovanni Censi, poeta geranese, il proprio benvenuto alla Primavera, che "entra", secondo il calendario gregoriano, il 21 marzo di ogni anno, al momento dell'equinozio.
Gli equinozi, sia primaverili che autunnali, sono momenti in cui i raggi solari cadono perpendicolarmente sull'equatore terrestre. Nel giorno dell'equinozio giorno e notte hanno la stessa durata. Tradizionalmente sancisce l'inizio della primavera, il risveglio della natura, il simbolo di nascita e di rinascita.
Ad accompagnare la poesia, le immagini tratte da alcune pubblicazioni curate dall'Ente, sulla flora e fauna del territorio metropolitano di Roma:
Links:
[1] http://biblioteca-provinciale.provincia.roma.it/image/primavera-2023