Le Serie archivistiche.
Atti e verbali degli organismi dirigenti.
La documentazione, a disposizione per la consultazione e la ricerca, rappresenta la Memoria Storica, Politica e tecnico-amministrativa di tutti i Settori della ex Provincia; le delibere e gli atti in questione aiutano a ricostruire cronologicamente la storia del nostro Ente.
Il fondo, è costituito dalla seguente documentazione:
• Verbali del Consiglio Straordinario della Comarca di Roma (1832--1869);
• Verbali, minute dei verbali ed atti a stampa del Consiglio provinciale di Roma (1870-1923);
• Verbali della Deputazione provinciale (1870-_1923; 1944--1952);
• Verbali della Regia Commissione straordinaria e del Regio Commissario straordinario (1923--1930);
• Verbali del Rettorato e del Preside (1930-1943);
• Verbali del Commissario prefettizio (1943--1952);
• Atti del Consiglio e della Giunta provinciale di Roma (1952--);
• Verbali del Consiglio Provinciale dal 1980 al 2012(a stampa);
150 ml, per un totale di circa 862 volumi Atti e verbali Giunta e Consiglio.
L’Archivio contiene inoltre:
• Rubricelle delle Deliberazioni della Deputazione Provinciale - dal 1871/1872 al 1884 (manoscritti) ;
• Rubriche e Rubricelle delle deliberazioni della Deputazione Provinciale dal 1885/1892 al 1896/1900 (manoscritti);
• Indice sistematico cronologico della legislazione italiana(Palazzo Valentini);
• Collana dei volumi: “Le Assemblee del Risorgimento”;
La serie Atti e corrispondenze 1927-1952
La documentazione riordinata e inventariata negli anni dalla Società di servizi archivistici Memoria è conservata al secondo piano di Villa Altieri. Si tratta di 3822 fascicoli di Atti e corrispondenza degli anni 1927-1952(relativo repertorio “L’Archivio storico della Provincia di Roma. La serie Atti e corrispondenze 1927-1952”, Bonsignori editore, 2004).
Comprende tutte le pratiche amministrative che, una volta evase, erano consegnate all’Archivio Generale e da questo conservate permanentemente. Gli estremi cronologici sono particolarmente significativi e vanno dall’anno della nascita delle nuove Province laziali di Frosinone, Rieti e Viterbo (ovvero della prima significativa modificazione amministrativa del territorio laziale dopo l’Unità), all’anno delle prime elezioni democratiche del Consiglio Provinciale, dopo il ventennio fascista e la seconda guerra mondiale.
Gli atti riguardano l’attività di Giunta e Consiglio, l’assistenza e la sanità, ferrovie, telegrafi, acque, porti, fari e forestale, patrimonio, economato e contabilità, strade e case cantoniere, licenze e concessioni, manicomi, istruzione.
La documentazione conservata è di notevole importanza storica: si ricordano, tra le altre, le pratiche legate alla costruzione, manutenzione ed alle attività dell’Ospedale psichiatrico S. Maria della Pietà; la documentazione sul riparto patrimoniale e finanziario seguito alla nascita, tra 1927 e 1934, delle altre Province del Lazio, gli ammodernamenti e i lavori effettuati nello storico Palazzo Valentini nel periodo del Rettorato, le carte relative alle ricostruzioni postbelliche, e via dicendo, comprese le partecipazioni della Provincia ad iniziative nazionali ed internazionali.
Le carte anteriori al 1927 sono andate perdute (in parte furono oggetto di scarto alla fine degli anni ’20); si rileva però che le date indicano la posizione di chiusura delle pratiche, pertanto le unità archivistiche conservano spesso documentazione antecedente.
Sono presenti documenti che attestano l’attività amministrativa dell’Ente e anche di altre significative testimonianze relative alla partecipazione della Provincia alla vita politica italiana come ad esempio la minuta del telegramma spedito dal Presidente Pietro Baccelli al Capo del Governo Benito Mussolini il 16 febbraio 1929 in occasione dei Patti Lateranensi, l’istituzione dell’Opera Nazionale Maternità e Infanzia, le onoranze ai martiri delle Fosse Ardeatine, l’Istituzione dell’Alto Commissariato per le sanzioni contro il Fascismo, ecc.
La consultazione avviene attraverso il repertorio che utilizzando l’indice per categorie oppure l’indice dei nomi. Le categorie considerate sono dieci:
categoria 1: Provincia (Consiglio, Deputazione, personale;
categoria 2: assistenza, sanità;
categoria 3: ferrovie, telegrafi, acque, porti e fari, forestale;
categoria 4: patrimonio, economato, contabilità;
categoria 5: strade e case cantoniere;
categoria 6: licenze e concessioni;
categoria 7: accasermamento dei Carabinieri e degli agenti di Polizia;
categoria 8: manicomi;
categoria 9: istruzione , tiro a segno;
categoria 10: varie(onorificenze, congressi, beneficenza, commissioni, ecc.)
Infine è presente da gennaio di quest’anno anche la documentazione relativa agli anni 1953/1960 (89 ml)riordinata ed inventariata, disponibile ora per la consultazione tramite un programma di ricerca archivistica (data base excell) organizzato per oggetto, ossia le categorie di competenza delle province e per anno: si risale da questi dati al fascicolo che può essere visionato dagli utenti e riprodotto in formato cartaceo o su supporto informatico.
Bilanci 1872-1988
Una parte dei bilanci è ugualmente conservata a Villa Altieri. Si indicano di seguito gli anni:
• Bilanci preventivi: 1872--1876, 1878--1879, 1882---1886, 1888--1890, 1898--1910, 1913--1942, 1944--1988.
• Bilanci consuntivi: 1869 (legato con il preventivo 1872), 1914, 1932-1935, 1938.
Altre serie archivistiche
Le altre serie archivistiche storiche (Affari Generali, Contratti, Viabilità ed edilizia scolastica, Lavori pubblici, Servizi Sociali, Programmazione territoriale, Sviluppo economico ed attività produttive, ed in particolare l’Archivio generale post 1960 e i relativi repertori), quelle più recenti dei dipartimenti e servizi dell’Ente si trovano depositate presso la Soc. di gestione archivi Bucap, la società a cui nel 2013 ,in occasione del trasferimento degli uffici dislocati in diversi edifici, presso la sede unica dell’Ente di Via Ribotta, è stata affidata, con espletamento di gara pubblica, la gestione integrata degli archivi.
I documenti sono ancora in corso di riordino, sistemazione e registrazione. I macro raggruppamenti delle serie archivistiche sono i seguenti:
La consultazione dei fascicoli può avvenire a seguito di specifica richiesta e con l’assistenza del funzionario del servizio d’archivio attraverso il portale di ricerca: interrogando il sistema per anno, oggetto e servizi dell’Ente; i fascicoli potranno pervenire all’utente riprodotti in formato digitale o, tramite un servizio di recapito, in formato cartaceo.
http://portale.bucap.it/archivio2/HomePage/home.asp/ [1]
Bibliografia essenziale:
https://www.jlis.it/article/view/11641/11059 [2])
cfr. http://www.rmojs.unina.it/index.php/rm/article/viewFile/5066/5645 [3]).
Links:
[1] http://portale.bucap.it/archivio2/HomePage/home.asp/
[2] https://www.jlis.it/article/view/11641/11059
[3] http://www.rmojs.unina.it/index.php/rm/article/viewFile/5066/5645