1 maggio: Festa dei Lavoratori

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 "Per esempio noi stavamo bene, però dovevamo lavorare tanto, tanto, tanto...tanto da morirci proprio"

(Marina Ricci, nata ad Affile nel 1923, contadina) [...]

"Quando sono finite le scuole siamo andate...sono andata a Roma, a servizio. Quanti anni avevi? Quattordici, quindici anni, così!"

(Luisa Romano, nata ad Affile nel 1926, contadina, domestica)

"io quando andavo a scuola alle elementari , all'uscita della scuola dovevo andare a bottega a girare il mantice della forgia per mandare aria[...].

(Benedetto Iacovelli, nato a Bellegra nel 1932, fabbro)

La Biblioteca Istituzionale e l'Archivio Storico ricordano il Primo maggio, Festa del Lavoro, attingendo dal proprio patrimonio librario e documentario il volume Voci di guerra e di mestieri. Una ricerca dell'Archivio della Memoria nei Comuni di Affile, Bellegra, Capranica Prenestina, Castel Pietro Romano, Cave, Cerreto Laziale, Colleferro, Gavignano, Olevano Romano, Palestrina, Pisoniano, Rocca Santo Stefano, Roiate, San Vito Romano, a cura di Sergio Pelliccioni, Paola Palma, Cristina Formica, [S.l.], Archivio delle Memoria, [2003]

 

I ricordi della guerra si intrecciano con le storie di contadine e contadini, pastori, operai, impiegati, sacerdoti, ricamatrici, fornaie e donne di servizio. "Storie che ripercorrono e ricostruiscono i profondi e radicali cambiamenti della nostra epoca." 

 

 

Percorso bibliografico e multimediale

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