Pasqua 2024: un augurio di pace e rinascita
La Biblioteca Istituzionale e l'Archivio Storico della Città metropolitana di Roma, in un momento purtroppo teso e drammatico per i tanti conflitti in corso, augurano una Pasqua di pace e rinascita, attraverso le parole di poeti e scrittori italiani e dialettali che invitano alla riflessione e al raccoglimento, sorretti da una profonda e sentita speranza di ritrovata armonia ìtra i popoli.
La pace
Un Omo aprì er cortello
e domannò a l’Olivo: — Te dispiace
de damme un “ramoscello”
simbolo de la Pace?
— No… no… — disse l’Olivo — nun scherzamo.
perché ho veduto, in più d’un’occasione,
ch’er ramoscello è diventato un ramo
e er simbolo… un bastone.
Trilussa,Tutte le poesie. a cura di Pietro Pancrazi,note di Luigi Huetter, 4. ed. Milano, Mondadori, 1953
BIBL CMRC C 145
Vennerdì Santo
Ormai da anni gni Vennerdì Santo
de Cristo morto a pricissione ci steija
sta ricorenza s'aspetteija tanto
e tutta Cave ce partecipeija.
[...]
A conclusione gni uno a casa ijeja
e purteija m pò de tristezza dentro aijo core
della cattiveria umana rifletteija
e aspetteija a resurrezione deijo Signore.
Paolo Pasquazi, Cave de 'na vota, s.n., s.l.
BIBL CMRC Misc. VII 566
La Preghiera
1928
[...]
Oh rasserena questi figli.
Fa che l'uomo torni a sentire
Che, uomo, fino a te salisti
Per l'infinita sofferenza.
Sii la misura, sii il mistero.
Purificante amore,
Fa' ancora che sia scala di riscatto
la carne ingannatrice.
Vorrei di nuovo udirti dire
Che in te finalmente annullate
Le anime s'uniranno
E lassù formeranno,
Eterna umanità,
Il tuo sonno felice.
Giuseppe Ungaretti, Vita d'un uomo. Tutte le poesie, Milano, I Meridiani Mondadori, 2009
BIBL CMRC Lett. Territorio 28