"De sacris aedificiis a Constantino Magno constructis. Synopsis historica” di Giovanni Giustino Ciampini. L'ex-libris dei farmacisti Delbeke

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 Nato a Roma nel 1633, Giovanni Giustino Ciampini fu scienziato, erudito, storico; personaggio assai attivo nell’ambito della Curia pontificia, fu anche membro dell'Arcadia con lo pseudonimo di Immone Oeio e si occupò assiduamente di archeologia, sulle orme di studiosi quali Onofrio Panvinio, Bosio e Fabretti.
 

Nel 1693, con dedica a papa Innocenzo XII, pubblicò "De sacris aedificiis a Constantino Magno constructis. Synopsis historica”, una magnifica opera, ricca di notizie e di immagini calcografiche sugli edifici sacri che Costantino il Grande innalzò non solo a Roma ma anche sul territorio dell’Impero.

 

La Biblioteca istituzionale acquistò una copia dell’opera alla fine degli anni ’90. Sulla controguardia anteriore, il suggestivo ex libris ci suggerisce elementi relativi al suo antico proprietario e al luogo provenienza.

 In primo piano, ci sono due immagini su un libro aperto: a destra, un grande edificio in stile gotico, mentre a sinistra, una pianta officinale e la scritta DELBEKE.

In secondo piano, una pila di libri, molti contenitori tipici delle antiche farmacie e un grande stemma con simboli legati alla professione del farmacista.

Sappiamo, in base a questi elementi, che l’ex libris può essere riconducibile ai signori Delbeke, farmacisti presso Ypres, cittadina belga delle Fiandre occidentali; infatti, l’edificio gotico rappresentato corrisponde presumibilmente a Les Halles aux draps di Ypres, cioè il mercato dei tessuti, bombardato nella Grande Guerra e poi fedelmente ricostruito.

Risorse digitali: 

 

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